Parrocchia della diocesi di Como. Le fonti di carattere generale consultate per il XVIII secolo, tanto ecclesiastiche che governative, alternano la citazione di Gaggino come parrocchia o viceparrocchia. Nel 1758 è attestata nel vicariato e pieve di Uggiate la viceparrocchia di Gaggino. Nel 1781, secondo la nota specifica delle esenzioni prediali a favore delle parrocchie dello stato di Milano, San Paolo di Gaggino era parrocchia con fondi per 90.4 pertiche; il numero delle anime, conteggiato tra la Pasqua del 1779 e quella del 1780, era di 247; verso la fine del XVIII secolo Gaggino è nuovamente menzionata come vicaria in cura d'anime della prepositura di Uggiate. La parrocchia fu eretta solamente con decreto 1 ottobre 1892 del vescovo Andrea Ferrari. Nel 1894, anno della visita pastorale del vescovo Andrea Ferrari nella pieve di Uggiate, la rendita netta del beneficio parrocchiale assommava a lire 699.28. Entro i confini della parrocchia di San Paolo esisteva l'oratorio dell'Immacolata; Nella parrocchia era istituita la confraternita del Santissimo Sacramento. Il numero dei parrocchiani era di 800. Nel corso del XX secolo la parrocchia della Conversione di San Paolo di Gaggino è sempre stata compresa nel vicariato foraneo di Uggiate fino al decreto 29 gennaio 1968, in seguito al quale fu assegnata alla zona pastorale III delle Prealpi e al vicariato di Uggiate; con il decreto 10 aprile 1984 è stata inclusa nel vicariato delle Prealpi.
Notizie tratte da: "Civita, Le istituzione storiche del territorio lombardo, le istituzioni ecclesiastiche - XIII - XX secolo, Diocesi di Milano", Regione Lombardia, Culture, Identità ed Autonomie della Lombardia, Università degli Studi di Pavia, Dipartimento di scienze storiche e geografiche "Carlo M. Cipolla", Arcidiocesi di Milano, Archivio storico diocesano, Milano, marzo 2002.